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Quantificazione dei danni

Sai come calcolare il risarcimento del danno a seguito di un incidente stradale?

A seguito di un sinistro viene rilasciato all’automobilista un referto medico dal pronto soccorso in cui sono indicati i giorni di prognosi che valgono ai fini del risarcimento: tanto maggiori sono, tanto più alto sarà il risarcimento. All’esito dei giorni di prognosi indicati dal certificato del pronto soccorso, l’automobilista, qualora non completamente guarito, potrà farsi riconoscere altri giorni di prognosi da una struttura pubblica o privata (certificati del medico di famiglia non hanno valore).
Il danneggiato dovrà presentare all’assicurazione i certificati di pronto soccorso, tutti i certificati delle successive visite mediche, le ricevute per le medicine e le cure eseguite attraverso la richiesta danni e all’esito della guarigione il medico di famiglia potrà emettere un certificato di avvenuta guarigione. Il danno che viene risarcito dall’assicurazione sono di due tipi: danno alla persona e danno materiale.

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Sentenza n.29133 pubbl. il 24/05/2018

CORTE APPELLO
SEZ. DISTACCATA DI
TARANTO

SEZIONE PENALE

La cassazione ribadisce l’importanza del riferimento alle linee guida, due medici condannati.

Due medici erano stati accusati per aver provocato la morte di un paziente, omoettendo di somministrare la terapia eparinica indicata dalle linee guida. Gli imputati si erano appellati al principio della “colpa lieve”, ma per la cassazione ciò vale solo nel caso ci si sia attenuti alle linee guida.

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Sentenza n. 87/2018 pubbl. il 07/02/2018

RG n. 2921/2016

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE ORDINARIO di FERRARA
SEZIONE CIVILE

L’importanza della prevedibilità dell’ostacolo.

Una signora inciampa e cade a causa del marciapiede sollevato dalle radici, ma il Comune afferma che essendo la stessa una frequentatrice abituale del luogo avrebbe dovuto conoscere o accorgersi dell’ostacolo.

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Risarcimento danni

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 2298, depositata in data 30 Gennaio 2018, torna su un argomento sempre di stretta attualità, spesso frutto di acceso dibattito con prese di posizione a volte antitetiche.

Cassazione: se la buca sul manto stradale è prevedibile nessun diritto al risarcimento.

L’ampiezza dell’avvallamento e l’orario diurno del sinistro indici di prevedibilità

La condotta di guida imprudente, riconducibile alla disattenzione posta nel verificare le condizioni del manto stradale, sono le cause del mancato avvistamento della buca, la cui presenza – anche in considerazione delle dimensioni della stessa e delle buone condizioni di visibilità – risultava prevedibile. Tali circostanze, pertanto, escludono il diritto al risarcimento del danno.

(Fonte: www.studiocataldi.it)